Il progetto RESTART GABANEL nasce come proposta turistico-sociale con l’intento di coniugare un servizio di accoglienza turistica con progetti legati all’inclusione e alla valorizzazione e restituzione alla comunità di un bene confiscato. Il progetto si concretizza nella realizzazione di una struttura dedicata all’ospitalità, nello specifico con la formula di bike hostel, con anche spazi polifunzionali aperti a nuove progettualità (formazioni, eventi, conferenze, attività culturali…)
IL LUOGO – GABANEL prende il nome dell’omonima località situata nel Comune di Bussolengo lungo la strada che, attraversando le colline moreniche del Garda, collega il capoluogo con i Comuni di Pastrengo e Sona. La struttura è costituita da una villa appena ristrutturata che consta di due piani, un’ampia zona seminterrata, un giardino ed una piscina di pertinenza.
IL BIKE HOSTEL – Il pianterreno ed il primo piano della struttura ospitano l’ostello, rivolto in modo particolare ai cicloturisti, per un totale di 17 posti letto suddivisi in tre camerate ed una stanza singola, con un bagno per ogni stanza. La struttura consta inoltre di una zona lounge e sala da pranzo, una cucina utilizzabile in autogestione dagli ospiti ed un’ampia zona esterna con porticato, terrazzino panoramico, piscina, prato e zona alberata. Ulteriori servizi per gli ospiti sono: punti di ricarica per e-bike, lavanderia, officina attrezzata per piccole manutenzioni. La scelta di dedicarsi in primo luogo al cicloturismo è basata su una serie di fattori: anzitutto la posizione geografica del sito, localizzato lungo delle vie ciclabili molto battute, vicino alla Ciclopista del Sole e posto lungo una delle direttrici che conduce dal lago di Garda alla città di Verona, le due principali destinazioni turistiche della provincia. A questo si somma la vocazione glocal e di valorizzazione del territorio che è parte costituente del progetto. GABANEL si caratterizza non solo come struttura ricettiva, ma come punto di incontro e di partenza per attività turistiche, culturali, di sensibilizzazione e di scoperta; la proposta è quella di un turismo lento, mirato all’esperienza viva dei luoghi che si attraversano, con l’intento di scoprire e sperimentare quanto le diverse realtà locali possono offrire al viaggiatore. GABANEL promuove quindi la rete degli attori presenti sul territorio, attivando numerose partnership e dando risalto a chi, con sensibilità simile, fa propri i principi dello sviluppo sostenibile ambientale, culturale e sociale; in questo percorso offre un’esperienza arricchente per gli ospiti dell’ostello e, in maniera circolare, concorre a dare un impulso di crescita e benessere agli abitanti.
LA STORIA ED I PRINCÌPI – Il complesso della villa che ospita il progetto è costituito da un bene confiscato alla criminalità organizzata negli anni ‘90. La struttura, ora di proprietà del Comune di Bussolengo, nel 2018 viene data in comodato d’uso alla Cooperativa Sociale Hermete fino al 2036 con l’accordo di ristrutturarla e con gli obiettivi di creare una nuova struttura di ricezione turistica e di renderla uno spazio nuovamente fruibile dalla comunità, creando reti e progettualità per implementare lo sviluppo ed il benessere del territorio. In linea con lo spirito della Cooperativa, GABANEL si contraddistingue per una forte impronta socio-educativa.
Oltre ai già citati obiettivi di promozione del territorio un’idea forte alla base del progetto è quella di utilizzare questo spazio per dare l’opportunità a giovani con disagio sociale, specialmente NEET, di mettersi alla prova con attività che sviluppino le competenze imprenditive, l’assunzione di responsabilità e la capacità riattivarsi e tornare così parte viva della comunità.
Alcune iniziative già attivate in tal senso hanno visto gruppi di giovani coinvolti in campus esperienziali educativi che, attraverso attività come la ristrutturazione, manutenzione o la creazione degli arredi, hanno avuto modo di confrontarsi in modo protetto col al mondo del lavoro e le sue sfide. È anche questa attenzione un’altra declinazione di quell’accoglienza che, in forma diretta nell’ospitalità turistica, rappresenta uno dei valori chiave di GABANEL.
La costruzione degli arredi ha seguito il principio di autoproduzione aderendo alle linee di autoprogettazione proposte dal designer milanese Enzo Mari nel libro omonimo del ‘74; di nuovo, la realizzazione dei mobili in legno ha permesso ai ragazzi, accompagnati da un educatore con competenze di carpenteria, di sperimentarsi in tecniche attive che si rifanno al learning by doing e che hanno dato loro modo di apprendere ed implementare abilità e competenze lavorative e trasversali.
Altri principi che caratterizzano la nuova vita del GABANEL sono quelli del design for all, un’altra declinazione dell’accoglienza che percorre l’intera struttura, e sostenibilità ambientale: la villa è efficientata dal punto di vista energetico e punta ad arrivare ad essere completamente sostenibile dal punto di vista ecologico; ancora, la promozione di un turismo lento di tipo ciclistico concorre alla riduzione dell’impronta carbonica.
L’arredo presente nella struttura è stato realizzato a mano da ragazzi inseriti nei progetti educativi della cooperativa Hermete seguendo i principi dell’autoprogettazione del designer Enzo Mari.
Inoltre l’attenzione alla sostenibilità passa anche dal recupero di alcuni degli elementi di arredo che vanno a completare l’allestimento degli spazi.
La proprietà viene trasferita al comune di Bussolengo, il quale nel corso degli anni realizza una serie di progetti di stampo sociale.
Il comune di Bussolengo affida in comodato d’uso la villa ad Hermete. Il progetto prevede la realizzazione di un ostello cicloturistico, che dia la possibilità di realizzare dei progetti di inserimento lavorativo e che permetta allo stesso tempo di sostenere le spese di mantenimento della struttura.
I lavori seguono i principi dull’autoprogettazione di Enzo Mari, del Design for All, con un’attenzione particolare alla sostenibilità. I lavori hanno richiesto un investimento da parte della cooperativa di 350.000 euro.
Apriamo le porte al nostro Bike Hostel, progetto con una spiccata vocazione green e sociale, un ostello che è anche uno spazio per formazioni, conferenze ed eventi.
La proprietà viene trasferita al comune di Bussolengo, il quale nel corso degli anni realizza una serie di progetti di stampo sociale.
Il comune di Bussolengo affida in comodato d’uso la villa ad Hermete. Il progetto revede la realizzazione di un ostello cicloturistico, che dia la possibilità di realizzare dei progetti di inserimento lavorativo e che permetta allo stesso tempo di sostenere le spese di mantenimento della struttura.
I lavori seguono i principi dull’autoprogettazione di Enzo Mari, del Design for All, con un’attenzione particolare alla sostenibilità. I lavori hanno richiesto un investimento da parte della cooperativa di 350.000 euro.
Apriamo le porte al nostro Bike Hostel, progetto con una spiccata vocazione green e sociale, un ostello che è anche uno spazio per formazioni, conferenze ed eventi.
Ospitiamo con cura e promuoviamo il territorio con intelligenza e sensibilità.
Creiamo opportunità di crescita, esperienze e incontri.
Trasformare il viaggio in esperienza.
Nutrire le persone.
Rendere il mondo più accogliente.
Ospitiamo con cura e promuoviamo il territorio con intelligenza e sensibilità.
Creiamo opportunità di crescita, esperienze e incontri.
Trasformare il viaggio in esperienza.
Nutrire le persone.
Rendere il mondo più accogliente.
È un luogo dove stare, cioè riposare, sostare, fermarsi, scoprire i dintorni ed il territorio. Ma è anche un luogo dove essere: essere se stessi, essere liberi, scoprire le proprie potenzialità e metterle in pratica. Infine, un luogo dove dover essere: un’occasione irrinunciabile di scoperta, formazione, partecipazione comunitaria. Internazionale, facilmente comprensibile.
Hermete è una Cooperativa Sociale che si occupa di servizi educativi e culturali. Scopri di più su www.hermete.it
Località Gabanel n. 124,
37012 – Bussolengo (VR)
Tel: +39 0455116334
Email: info@gabanel.it